Laboratorio «Il Lavoro»

Durante il laboratorio i giovani hanno sottolineato come i temi riguardanti la vita quotidiana delle persone quali, ad esempio, il lavoro, dovrebbero entrare maggiormente nella catechesi, nell’annuncio, nella predicazione. La logica dell’Incarnazione, l’aderenza del Vangelo ai veri problemi delle persone, deve governare ogni azione pastorale; i sacerdoti e, in prospettiva i seminaristi, dovrebbero aiutare i laici a vivere una spiritualità fondata sulla santificazione
attraverso il lavoro ed i normali impegni quotidiani. Il lavoro è luogo e strumento di santità; anche Dio ha lavorato.

Il lavoro è infatti indispensabile per l’uomo e fa parte della sua stessa vita, è una vocazione; esso comporta un’assunzione di responsabilità altrettanto fondamentale che tante persone sottovalutano o non riescono a percepire, aspirando al “posto” di lavoro piuttosto che al “lavoro”. Riuscire ad ottenere un lavoro non è il punto di arrivo ma di partenza. Nel lavoro lo Spirito Santo e la Divina Provvidenza operano in modo talvolta imprevedibile. In più momenti si è affermato che il tema pastorale del lavoro debba essere affrontato in modo integrato da molteplici soggetti pastorali. A livello diocesano si potrebbe arrivare a tavoli permanenti con la partecipazione di istituzioni civili ed altri enti; il Progetto Policoro è un esempio virtuoso e una realizzazione concreta della collaborazione fra Servizio per la Pastorale Giovanile, Caritas e Ufficio per i problemi sociali e il lavoro a cui si aggiungono aggregazioni laicali, ecclesiali e civili