Giovani sulla Via della bellezza

Dopo una preparazione teorica e specifica, i giovani delle Diocesi lombarde sono pronti a scendere in campo e passare alla pratica!
Il percorso “La via della bellezza”, progetto sull’arte ideato ed organizzato dagli uffici di Pastorale Giovanile e di Pastorale Universitaria delle Diocesi della Lombardia per il tramite di ODL (Oratori Diocesi Lombarde) e con il contributo di Regione Lombardia, è arrivato alla sua seconda fase.

Il progetto è nato ispirandosi alle parole di Papa Francesco contenute nell’Evangelii Gaudium (n. 167), dove ricorda che «è bene che ogni catechesi presti una speciale attenzione alla “via della bellezza”».
Il desiderio è quello di aiutare i giovani a saper osservare la bellezza che li circonda, rendendoli protagonisti nel divulgare il messaggio che l’arte sacra, abbondantemente presente nelle Diocesi lombarde, racconta e di promuovere l’uso delle arti nell’opera evangelizzatrice.
Sempre il Santo Padre nell’Evangelii Gaudium afferma che «tutte le espressioni di autentica bellezza possono essere riconosciute come un sentiero che aiuta ad incontrarsi con il Signore Gesù. Non si tratta di fomentare un relativismo estetico, che possa oscurare il legame inseparabile tra verità, bontà e bellezza, ma di recuperare la stima della bellezza per poter giungere al cuore umano e far risplendere in esso la verità e la bontà del Risorto».

Sono stati molti gli studenti universitari, insieme anche ad alcuni adulti (circa 150 partecipanti in totale), che hanno intrapreso questo percorso alla scoperta dei tesori del loro territorio e si sono formati in modo serio sul tema della bellezza. Per approfondire conoscenze di base, essi hanno vissuto una formazione generale di sette lezioni online, da novembre a dicembre 2020, guidate da docenti dell’Università Statale di Milano e da sacerdoti esperti della materia e impreziosite anche dalla testimonianza di giovani artisti, spaziando dalla storia dell’arte medioevale all’architettura contemporanea. Contestualmente hanno acquisito strumenti di comunicazione, senza tralasciare l’aspetto prettamente spirituale, che è l’anima del progetto.
Ora i giovani avranno il compito di introdurre visitatori sporadici e gruppi alla scoperta del patrimonio di bellezza che il passato ci ha regalato e continua a regalarci quotidianamente e che l’abitudine rischia di far passare inosservato.
I giovani, infatti, offriranno un servizio di introduzione alla visita guidata delle chiese nelle quali nel mese di marzo svolgeranno una formazione specifica, realizzata ad opera della associazione Ambarabart: in questo modo racconteranno la storia e la bellezza di questi luoghi di culto e ne diventeranno narratori, in qualche modo testimoni.

Questa iniziativa è stata ed è quindi un’occasione per i giovani per vivere un’esperienza di formazione, ma anche di introduzione al lavoro, in grado di arricchire il loro bagaglio culturale, il loro percorso di studio ed anche la loro fede.
La fede del resto non è mai disincarnata, ma sempre collocata in spazi e tempi ben precisi, nei quali ai credenti viene chiesto di apportare il proprio contributo di riflessione e di azione: «Bisogna avere il coraggio di trovare i nuovi segni, i nuovi simboli, una nuova carne per la trasmissione della Parola», afferma Papa Francesco (Evangelii Gaudium, n. 167).

INTRODUZIONE ALLE VISITE GUIDATE: DOVE E QUANDO?
Le introduzioni alle visite guidate si svolgeranno in diverse Chiese delle seguenti Diocesi lombarde poiché alcune diocesi terranno le visite durante la settimana;

DIOCESI DI MILANO (link di iscrizione)
 Chiesa di San Giorgio al Palazzo
 Basilica di San Vincenzo in Prato
 Chiesa di San Marco
 Chiesa di San Pietro in Gessate
 Chiesa di Santa Maria Annunciata in Chiesa Rossa
 Chiesa di Santa Maria della Passione

DIOCESI DI BRESCIA (link di iscrizione)
 Santuario della Madonna delle Grazie

DIOCESI DI COMO
 Basilica di S. Abbondio

DIOCESI DI MANTOVA
 Concattedrale di Sant’Andrea

DIOCESI DI LODI
 Duomo di Lodi
 Chiesa di San Francesco

DISPOSIZIONI ANTI-COVID
Le introduzioni alle visite guidate avranno luogo solo ed esclusivamente se le normative per il contenimento del Covid-19 lo consentiranno.